CARO DIARIO...
6 aprile – alle 3.32 di un tremendo lunedì una scossa di terremoto di 6,3 gradi di magnitudo scuote il geografico e emotivo dell'Italia devastando la citta de L’Aquila; da lungo tempo lo sciame sismico aveva fatto tremare il territorio abruzzese, le prime scosse si erano registrate già dal 14 dicembre e quella tragica notte la più forte rade al suolo gran parte del centro storico del capoluogo e delle frazioni di Onna, Paganica e Tempera con il pesante bilancio di trecentonove vittime e più di mille feriti, gli sfollati saranno poi oltre sessantacinquemila; come sempre si susseguiranno polemiche e scaricabarile sulle responsabilità soprattutto nei confronti del dormitorio dell’Università crollato come un castello di carte. A distanza di decenni la burocrazia e la complessità del contesto urbano hanno continuato a rallentare la ricostruzione dell'Aquila che rimane un enorme cantiere a cielo aperto; le inchieste giudiziarie, si sono susseguite senza un concreto risultato tranne quella rivolta verso gli scienziati membri della commissione Grandi Rischi, prima condannati nel 2013 per aver dato false rassicurazioni alla popolazione locale riguardo alla crescente intensità dello sciame sismico per poi essere tutti assolti in Appello nel 2014, tranne uno. Dimenticati dalle istituzioni e da gran parte di tutti noi, quei territori cercano da soli di ritornare alla vita.
29 giugno – è quasi mezzanotte a Viareggio e il silenzio nel cuore della città è rotto da una potente esplosione a cui segue una tragica pioggia di fuoco che tinge di rosso il cielo sopra l'area la stazione ferroviaria; il treno merci n. 50325 con un carico di GPL, proveniente da San Martino di Trecate e diretto a Gricignano di Aversa, deraglia a causa del cedimento del carrello del primo carro cisterna che porta il convoglio fuori dai binari, provocando uno squarcio in una delle cisterne ed è qui che si materializza il disastro; la fuoriuscita del gas liquido si trasforma in un'infernale arma che cancella sul colpo le vite di undici persone a cui si aggiungeranno altre venti vittime dopo settimane di sofferenze per le ustioni riportate, due anziani vengono stroncati da infarto per lo spavento; dopo l’incredulità, il dolore e lo strazio si apre il solito balletto delle responsabilità; l'inchiesta giudiziaria porta al rinvio a giudizio per trentatré imputati di nove diverse società coinvolte nelle cause del disastro, dalle Ferrovie dello Stato alle aziende addette alle manutenzioni ; nel gennaio 2017 arriva la sentenza di primo grado, con condanne a sette anni di reclusione per i vertici di RFI, FS e Trenitalia.
18 dicembre – considerato poco pratico e di scarso successo e dimenticato per decenni, grazie alle nuove tecnologie torna il 3D al cinema e lo fa con un kolossal di James Cameron, reduce dai successi di “Titanic”, che porta nelle sale cinematografiche “Avatar”, un film destinato a fare scuola; dopo oltre dieci anni di sperimentazioni sulle nuove tecnologie computerizzate e sull'utilizzo della ripresa in 3D il desiderio del regista di fare un film che facesse epoca si concretizza; la narrazione è ambientata in un futuro molto lontano in cui l'umanità è alle prese con una grave crisi energetica per risolvere la quale viene organizzata una missione su Pandora, un satellite alieno abitato dal popolo Na’vi, che incarna con estrema evidenza i nativi Americani e la loro cultura animista e la storia appare come la conquista dell’America; per sopravvivere su Pandora gli umani trasferiscono le loro coscienze in corpo organico inanimato capace di sopravvivere sul pianeta, un Avatar appunto, termine che su Internet indica un'immagine utilizzata da un utente in comunità virtuali; Avatar dal culto Hindù, colui che discende, le incarnazioni divine in corpi umani; questa volta però gli invasori avranno la peggio; il film è un inno alla cultura ecologista e al rispetto della diversità, condannando parimenti l'utilizzo distorto della tecnologia e il ricorso alla forza militare, rispetto alla quale appare più che legittima la reazione di chi difende terra e radici proprie dall'invasore straniero; le riprese, costate duecentotrentasette milioni di dollari si alternano fra Los Angeles e la Nuova Zelanda e solo il 40% delle scene è girato dal vivo ma concepito per la risoluzione 3D dando il via a una profonda rivoluzione tecnologica nel mondo cinematografico; in 3D o nella visione classica l'impatto sul pubblico è straordinario e in un mese dall'uscita nelle sale si registra il maggior incasso della storia del cinema, battendo il primato dello stesso Cameron con Titanic, con oltre due miliardi di dollari; tre Premi Oscar, per migliore fotografia, migliore scenografia e migliori effetti speciali. Lo stesso Cameron annuncerà l'intenzione di girare due sequel creando, dopo Alien, un'altra saga cult del genere fantascientifico ma non avverrà. Il 3D esplode quasi come essenziale per poi ricadere in breve nel dimenticatoio, non è la tecnica a fare successo è la storia, fosse anche in bianco e nero.

2009

2009

E quella casa

te l’hanno demolita

con le mazze e con le parole

ed è venuta giù

come un Aquila abbattuta

è scoppiata

come una bomba a Carnevale

ma sotto quelle misere macerie

hai trovato un tesoro

un tesoro spettinato

a cui cantare la ninna nanna

e un nuovo noi

un noi con cui essere

insieme

e in cinque

avete dato al mondo

la gioia

la felicità

l’amicizia

e quell’Amore

cui Lui vi aveva destinati

scremati

passati a setaccio

voi siete rimasti

voi siete quella Casa

anche se tu


in quella casa non ci entri più.



7 GENNAIO 2009
DISTANZE

DISTANZE

4 APRILE 2009
PER LA CAMPAGNA PROMOZIONALE "NEL MIO MULINO...", MULINO BIANCO SCEGLIE FRA 2326 FRASI UNA DI QUELLE INVIATE DA STEO

DAL BLOG DEL SITO WWW.NELMULINOCHEVORREI.IT

La campagna banner Nel Mulino Che Vorrei
Lo avevamo promesso e lo abbiamo fatto, è il primo progetto realizzato in collaborazione con voi. Nelle ultime due settimane abbiamo pubblicato su alcuni tra i siti più visitati della rete la nuova campagna banner Nel Mulino Che Vorrei, utilizzando cinque tra le tantissime frasi che sono state scritte, pubblicate e votate da tutti voi. La campagna banner continuerà anche nelle prossime settimane, quindi aguzzate la vista :-)

La scelta è stata fatta in base ad una giuria interna e al gradimento da parte della community. Abbiamo quindi selezionato le seguenti frasi:

"ci sono tutti i colori del mondo...", scritta da Marzia8 di Massanzago.

"è racchiuso il sogno di ogni bambino...", scritta da Claudia26 di Ascoli Piceno.

"i flauti non disturbano i vicini", scritta da Ingrid di Cornuda.

"la dolcezza di quando ero bambina", scritta da Maria3 di Sinnai.

"c'è sempre posto per un amico!", scritta da Laura5 di Milano.

"le carezze lasciano impronte di farina", scritta da Steo di Signa.
 
I banner che abbiamo realizzato sono solo il primo passo di un lungo cammino che vogliamo condividere con voi. Il progetto Nel Mulino Che Vorrei ha raccolto tantissime idee; ora dovete scegliere quali volete che Mulino Bianco realizzi. Votate e sostenete le idee che reputate migliori, e date anche il vostro contributo commentandole per migliorarle :-)

Mulino Bianco Team Digital


ECCO LE FRASI INVIATE

NEL MULINO CHE VORREI...
anche i grandi tornano a giocare...
i bambini giocano felici!
ci sono un sacco di dolcezze...
la sera facciamo festa tutti assieme!
non mi sento mai solo...
la bontà la impastiamo tutti assieme!
aspetto gli amici a braccia aperte!
mi sveglio felice perchè ci sei tu!
le carezze lasciano impronte di farina
gli amici sono di tutti!
posso gioire di te!
c'è un biscotto per chi tende la mano!
parliamo guardandoci negli occhi!
c'è sempre posto per tutti!
ogni giorno abbraccio il mondo!
la felicità è dolce come un biscotto
c'è un sorriso per tutti!


22 GIUGNO 2009

Dell’ arte


L’arte

è una quieta anima

senza mai pace,

con un pennello

rivela al mondo un sentimento

celato fra ombre e luci,

con due parole

abbaglia i nostri occhi

di immagini incantate.
 

La maestosità della fede

lascia trasparire

il silenzio del perdono,

oltre le porte

oltre i muri umani.

L'occhio si distrae

beato

verso i particolari

persi

dallo sguardo quotidiano.
 

La memoria

nutre le nostre radici

dando valore ai ricordi

e vigore alle speranze.
La gioia di un incontro

si colora dell'atmosfera

che ci circonda

ed esplode nell'allegria

pronta a lasciarci godere

di ogni piccolo particolare.


Lo sguardo dell'anima

corre veloce

su nuvole azzurre,

spingendosi oltre orizzonti

che il corpo

non potrà mai raggiungere.


La serenità

è una pioggia di colori

che ci attende premurosa

e ci abbraccia

ogni volta

che siamo capaci di coglierla.


Non rimango mai deluso

dalla gente

ma mi piace sorprendermi

di quanto, a volte,

possa sembrarmi stravagante.


Ho corso a lungo

su campi infiniti

e poi sazio

ho lasciato che questi

corressero a me.


Ogni volta che ti cerco

mi meraviglio

estasiato,

degli spazi interminabili

in cui continuo a vedere te

in ogni frammento

di immagine.


Ogni tanto

mi siedo da solo

a guardare lontano

e in fondo

oltre una strada di sassi

posso vedere

l'immensità della luce.


Negli angoli nascosti

del mio cuore

conservo i ricordi più cari

coprendoli delicatamente

con il velo diafano

della mia anima.


L'attesa sboccia

veloce e fremente

e poi si quieta indispettita

nel mare calmo

dei silenzi.


Bastano poche cose

e l'animo umano

si prodiga di trovarvi

l'immensità e la gioia

per poi nutrirsene.


Si placa il desiderio

nella bruma

e silenzioso

attende in pace

di poter tornare

a gridare.


Ricordo quei giorni sereni

in cui il mondo

era più grande,

perché le mura

erano soltanto case,
Il tepore della famiglia

ti abbraccia

e ti nutre

ed ogni sera

rimane in attesa

del tuo ritorno.


La fede

guarda speranzosa

verso il futuro

mentre accompagna

i tuoi giorni

rendendoli sicuri.


Non lascio mai

che i giorni

mi affrontino disarmato

e guardo oggi

vedendo che oltre

là in fondo,

si nasconde domani.


La semplicità si illumina

dando vita

all'abbondanza,

là dove

non si trova mai un rifiuto.


Corro veloce fino a te

e mi fa compagnia

il chiassoso frastuono

dei miei passi felici

avidi di incontrarti

in fondo alla via.


Fluttua

abbandonata alle correnti

stanca

di continuare a sperare

e con la voglia insoddisfatta

di alzarsi e mettersi a correre

incontro ad un nuovo destino.


L'abbraccio della passione

ci coglie a volte impreparati

ci travolge,

lasciandoci in balia

dell'impulso

che ci innalza

in un vortice

a cui non è possibile

resistere.


La natura

si fonde

con l'umana ragione,

le lascia spazio,

pronta a riconquistarlo

prima che diventi

follia.


Volo libero

verso l'ignoto

e velato di colori

mi sento accolto,

attratto dall'iride

della beata

inconsapevolezza.


Non avrò mai

gioia più grande

che donare

il mio esuberante vigore

e rendere lieto

ogni frammento

della vita

che mi scorre intorno.


Amo guardarmi intorno

annoiato

prima di volteggiare avido

sulla mia preda

e abbandonare il ramo

che mi tiene legato a se.


Ho così tanti ricordi

che spesso

mi diverto a confonderli

per dare un nuovo senso

ai posti lontanti

fino ai quali

mi hanno fatto arrivare.


Ho colorato la mia fede

e la dono estasiato

illuminato e attento

nuotando

nell'insipido grigiore

dell'indifferenza.


Ascolto i ricordi per ore

e non posso fare a meno

di pensare

che il mio passato

resta ancora qui

a farmi lieta compagnia.


Ritrovo

lo spirito dell'esistenza

in ogni angolo recondito

della mia essenza

e scopro

che la gioia donatami

è il cibo

di cui amo nutrirmi.


Sono rimasto ad aspettarti

per ore

contando i rintocchi

e scrutando

i passi nella via,

non sarà domani

ad impedirmi di continuare

ada attenderti ancora,

perché so che tu verrai.


Intorno a me

si affollano avidi

nel tentativo inutile

di portare via il mio corpo,

ma non so quanto ancora

sarò capace di resistere

alle meravigliose tentazioni

che mi circondano

e lasciarmi infine andare

a godere del proibito.


Soffro

in silenzio ed in preghiera

compiendo per voi

l'unico atto

che potrà donare

la libertà

a me

e a voi.


I miei silenzi

si specchiano nei tuoi occhi

e mi ritornano

colmi

delle parole

che non hai detto.


L'allegria

tintinna chiassosa

in un susseguirsi armonico

di risate e parole

e il brusio di sottofondo

srotola il tappeto

su cui posare

i nostri crucci.


Il sudore cola copioso

dalla mia fronte,

ma non si arresta mai

la gioia faticosa

di amare la mia terra.


Con i piedi

nel fresco letto di un fiume

ho placato

tutti gli inutili fuochi

che bruciavano avidi

il mio cuore.


La passione brucia

il mio scandalizzato corpo

e infine esplode

lasciandomi

finalmente gridare

la mia paura

la mia collera

il mio amore.


Nel gelo dell'intimità

riesco a trovare ristoro,

vigore e forza

per accettare me

i miei pensieri

e la mia

futile, amata vita.


Smarrito

in una città asettica,

organizzata e muta

cerco di porre ordine

alla mia vita

fino a quando

tutto non esploderà

e sarò

finalmente libero.


Rimango

ad ammirare il mondo

dall'alto del mio potere

e della superiorità,

mi piace, mi attrae

ma infine

non ho mai il coraggio

di tuffarmici dentro

e vivere.


Le favole

sono i racconti più belli,

perché succede sempre

ciò che non vorremmo mai

ma finiscono sempre

come avremmo sperato.


La quiete

passeggia fischiettando

lungo strade

dove l'eco

rimanda indietro

allegre sonorità

di gioia e pace.


Rimango assorto

a godere della calma

e lascio che il vento

mi spolveri via

tutti i pensieri

che si affollano inutili

nella mia mente.


e dintorni…


Sono stato oltre la luna

nel gelo dell’universo,

ho attraversato il sole

lasciandomi bruciare,

ho viaggiato nel tempo e nell’essenza

e infine ho trovato te!
 


Coltiviamo i sogni con la fantasia

e li innaffiamo di immaginazione

per vederli divenire realtà,

quelli che non sbocceranno

daranno nuova vita alla speranza!
 


Ci saranno sempre montagne da scalare,

mari da navigare

e deserti da attraversare

ma alla fine di ogni impresa

troverò ancora te ad aspettarmi!
 


Le favole non finiranno mai

perché la fantasia continuerà le nostre storie

oltre i limiti dell’immaginazione

donandoci un’eternità di gioia e di bontà!
 


C’è una luce

che oltrepassa le nubi plumbee

rischiara le notti più buie

e illumina le strade che non conosciamo

è l’amicizia che ci tiene per mano!
 


Nel cielo

riesco a vedere la serenità di ciò che ci circonda

e ad ogni respiro tento di farla mia,

ad ogni battito la dono a te

in ogni fremito ne sono inondato!
 


Ci daremo la mano

in una lunga catena

stringendoci oltre i limiti della fiducia

e finalmente potremo cominciare davvero

a conoscere il mondo e noi stessi!
 


La meraviglia della fantasia

regala ad ognuno di noi

la certezza di poter trovare mondi incantati

ad aspettarci sereni da qualche parte lungo la nostra vita!
 


L’orizzonte si tuffa nel mare,

un onda s’infrange ai miei piedi,

sorrido, pensando che a volte

sono proprio le semplici cose

a far grande ogni nostra giornata!
 


Se mettessimo in fila

i sorrisi sereni di tutti i bimbi del mondo

arriveremmo al cielo

e beatamente gioiosi ne faremmo ritorno!
 


Per queste feste sarò più buono

donerò fantasia e immaginazione

amicizia tenerezza

commozione e tanta gioia

donerò la mia anima intera,

auguri a voi Babbo Natale!
 


Voglio una festa di luci e colori

mentre la gente si scambia regali

musiche canti neve e candele

e intanto tutti si vogliono bene

ecco la festa ma certo è Natale!
 


Le parole raccontano storie

fantasie di persone e di luoghi incantati,

luci dorate fiori e colori,

magie di sapori e profumi

chiusi dentro a parole d’amore!
 


Sogno un posto incantato

dove bimbi si tengon la mano

si raccontano favole e storie

nelle lingue del loro colore

sogno l’arcobaleno pitturato nel cielo sereno!
 


Quando intorno c’è aria di festa

tutto profuma di bontà

allora lasciati travolgere

e regala sorrisi e dolcezza

agli occhi sereni che incontrano i tuoi!
 


I sogni più belli ti portano lontano

a visitare paesi fantastici

cavalcando nuvole bianche

poi ti svegli felice

perché quelle meraviglie le hai dentro di te!
 


Ho visto sole e luna fare festa assieme,

stelle cadenti tuffarsi in mari d’ambra,

bimbi volare appesi a dolci meraviglie

e ho sentito subito profumo di casa!
 


Lascerò le mie impronte nel cielo,

una accanto all’altra brillanti di luce,

così potrai rincorrermi nello spazio incantato

dove tutto sa di bontà!
 


Nel mio regalo per te c’è l’amicizia,

incartata di serenità

e con un grosso fiocco d’amore!
 


Dal sacchetto del mio amore

colgo ad una ad una dolcezze glassate

donando gioia e bontà

 fin dove arriva l’infinito della mia fantasia!
 


Non ho trovato un cielo più splendente

di quello che mi hai donato,

ricoperto di stelle brillanti

fatte con le tue mani!
 


Ti regalo tutta la mia dolcezza,

custodiscila con cura,

assaporala lentamente

e lascia che ti parli di me!
 


Fiocchi di neve si sciolgono in bocca,

vivo mondi incantati,

libero la mente

e sogno un posto

dove tutti si tengono per mano!
 


Il tepore di una mano,

la pace di un sorriso,

la gioia di un amore:

la serenità di averti accanto a me!
 


Il bello dei sogni

è che a rincorrerli prima o poi si lasciano acchiappare,

il bello dei sogni è che a volte ti vengono a cercare!
 


La vita non ci regala mai quello che vogliamo

ma ciò che non ci saremmo mai aspettati,

un sorriso, una stella, un cuore di bontà!
 


La gioia è una pagina bianca

sfuggita al libro di un poeta,

prendila al volo,

scrivici di te

e trasformala in felicità!
 


Ho scelto le luci del cielo

per donarti la dolcezza dei sogni,

ho colto il sapore della terra

per regalarti la fragranza della fantasia!
 


Batuffoli di luce nel cielo

su una distesa ambrata

immergersi nel tepore dell’amicizia

e gustarsi la dolcezza dell’amore!
 


Serena notte

colma di sogni a farti compagnia,

desideri speranze e le emozioni più belle

e al mattino trovi in tavola la gioia,

del buon latte e Pan di Stelle!

Cosa c’è da salvare in questo mondo?

Tutto

perché tutto viene da Dio.

Niente

perché niente si è salvato dall’uomo.

Quando finisce l’acqua

ricordiamoci

di quanto era fresca e dissetante.

Invece di continuare ostinatamente

ad opporti a qualsiasi cosa

comincia tu a faticare per costruire qualcosa

allora sentirai

quanto è opprimente il peso degli ostacoli.


Tutti vogliono la libertà

poi quando l’hanno ottenuta

non sanno più cosa fare e cosa farsene.


Calma, sicurezza, forza, amicizia

ma più di tutto Amore

seminato nei nostri fertili cuori

sbocciato nella Grazia di Dio.

Mi illuminerò dell’Amore di Dio

ogni volta che le preghiere

mi uniranno a te.

Le anime sono l’alito di Dio

si fondono

per non dividersi mai più.


Chi sparge amore

vivrà beato

cosparso dell’amore altrui.


Onestà, umiltà, fede

il difficile cammino

che ci porta con amore

all’amore di Dio.

Il figlio dell’uomo

scese dalla croce e disse:

Ho dato Amore, date Amore!

L’amicizia va oltre la fede

va oltre le distanze

oltre l’immenso

per divenire

immenso Amore!

Gli fu chiesto cosa volesse fare da vecchio

e lui candidamente rispose

che avrebbe voluto morire.


Ogni ideologia

è figlia dei momenti passati

e madre dei momenti futuri

che daranno vita a mille nuove ideologie.


Se avessi voluto dire qualcosa

l’avrei detto.
Sono il più grande mentitore della storia

perché riesco sempre ad ingannare

anche me stesso.


Tutte le volte che giudichi una persona

ricordati che ci sono delle cause

contro cui quella persona non ha potuto niente

e che la hanno portata a compiere

l’atto che tu stai giudicando.


Il miglior modo

per far capire ad un bambino

che il fuoco brucia

è che si bruci.


Vorrei sapere come mai i capelli

rimangono così tenacemente attaccati

alla ceramica del mio bagno

e non alla mia testa.


Se ti metti a contare

quanto pochi sono i giorni di gioia

questo ti porterà solo tristezza

e impedirà loro di donarti la felicità

che ti hanno fatto assaggiare.


Non affannarti

vivi con serenità ogni minuto

il tempo lo gradirà

e si metterà tranquillo

ad aspettarti.


Chi la tenne rinchiusa nello scrigno

la ritrovò polverosa

e fuori moda.


Corri forte quanto i tuoi pensieri

altrimenti ti ritroverai a rimpiangerli

e non ti accorgerai di tutti quelli

che ti attraverseranno silenziosi le mente

e perderai anche quelli

perdendo pure

il meraviglioso dolore di rimpiangerli.

Dopo che c’è stato un grande alla guida

verranno cento piccoli

e distruggeranno

tutto quello che egli aveva creato.

Che io non trovi in te

ciò che sto cercando

ma che tu mi doni

quello che non mi sarei mai aspettato.

Sono su questa terra

per donare

a chi ha più bisogno di me

e per ricevere

da chi mi può dare.

Non c’è bisogno fermarsi a pensare

le emozioni ci parlano in ogni momento

basta ascoltarle e seguirle

o semplicemente disattenderle

se queste ci fanno paura, aspettando di poterle capire

o se ci spingono oltre il precipizio.

Se Dio avesse voluto

che lasciassimo il mondo

come l’abbiamo trovato

non ci avrebbe donato l’intelligenza.


Non sono mai stato così generoso

come quando la vita mi ha donato tutto

e così egoista

come quando è tornata per riprenderselo.


Tutto è nascosto

per essere trovato,

tutto è taciuto

per essere svelato.


Siamo nati per amore

e amare

è per noi

la cosa più difficile da fare.


Domani sarà dura

ma sarà bello sapere

che c’è stato oggi.




AGOSTO 2009
DONORATICO
BOLGHERI
CECINA
MONTEVERDI MARITTIMO
POPULONIA
15 - 21 SETTEMBRE 2009
LOURDES
29 SETTEMBRE 2009
Histoire d’A

HISTOIRE D'A


17 NOVEMBRE 2009

CARTIGLI

L'amore ti porti

dove la ragione non ti fa osare.
 

Ci vorrà un’eternità

per dirti tutto ciò che provo per te

se non bastasse questa vita continuerò nella prossima.
 

Amami disse il fiore all’ape

in estate se ne videro i frutti.
 

Ti parlai d’amore

e vidi il sole

sorgere dalle colline dei tuoi sensi.
 

Non vuoi parlar d’amore

e poi ti sciogli come la neve

leggendomi nel tuo cuore.
 

Come tutta l’acqua

rombante viene al mare

io sfocio in te

del mio purissimo amore.
 

Come l’ago tende

di magnetico vibrare

io a te mi volgo

ovunque tu sia amore.
 

È inutile ke t m msg Y

se non accetti

i messaggi del mio cuore.
 

Ti stringerò a me

quel tanto che basta

per lasciarti libera.
 

Ad ogni tua domanda

potrò rispondere soltanto…

amore.
 

Sperduto nei sensi

incontrai te smarrita

e finalmente

insieme potemmo trovare amore.
 

Il vento

mi porterà le tue parole

la tempesta

accompagnerà le tue passioni.

Sento il rumore dei tuoi passi lenti

mentre ti avvicini furtiva

per rubarmi il cuore.
 

Non ci sono più fermate

l’autobus del tuo cuore

è arrivato al capolinea dell’amore.
 

Mi sveglio ogni mattina

credendo di averti accanto

mi volto ti vedo

e ricomincio a sognare.
 

Cercherò invano

finché non sarai tu a trovarmi.
 

E la follia disse:

t’amerò per sempre!
 

Sono amico amante

schiavo e padrone

ma non sono niente

se non sarò il tuo amore.
 

Stringimi

fiato dell’anima mia

fino a fondermi nel tuo respiro.
 

Amore abbandonò Tristezza

e da quel giorno

lei non smise più di piangere.
 

Il tuo sorriso

è l’arma per combattere il mondo

che ci precipita addosso.
 

Da quando

Amore e Felicità stanno insieme

Dubbio non ha dato loro più pace.
 

Tienimi accanto a te

che io possa ascoltare il dolce suono dell’amore che cresce.
 

Basterà una vita

per tenerci uniti

neanche altre cento

potrebbero dividerci.
 

Il contrario dell’amore

non è l’odio

ma l’egoismo.
 

Quando Amore sfociò in Passione

ruppe gli argini

ed inondò l’anima della terra.
 

Baciami

dell’amore che hai

e ricopri la mia pelle

del tuo sapore.
 

Gelosia lasciò Amore

e si mise con Rabbia

da allora la sua irruenza

divenne incontenibile.
 

Le tue carezze sono la mia pelle

i tuoi baci la mia bocca

e tu sei il mio cuore.
 

Fulmini saettano nel mio ventre

e io grandino d’amore dentro te.
 

Hai login e password

accedi al mio cuore

per il download dei miei sensi

e archiviali in te.
 

Non so se donare

tutta la vita ad una donna

o se donarmi a una donna

per tutta la vita?
 

Chiunque sia ti troverò

perché quando sarai

ti riconoscerò nei sensi

dell’anima mia.
 

La vita è una spiaggia,

quelle che contano

sono le orme

che le onde non cancelleranno.
 

Sono fuggito via da te

solo quell’attimo

per sentire la tua mancanza.
 

Amami

senza nulla togliere

all’amore per gli altri.
 

Amai senza aver paura

e ciò che mi rimase

fu il coraggio di aver amato.
 

Grandi uomini

hanno accanto grandi donne,

grandi donne

hanno accanto uomini molto saggi.
 

Quando l’amore arrivò travolgente

mi scansai

e il resto della mia vita

fu rimpianto.
 

Amore trovò Allegria tutta sola

e la portò con se

per tutto il resto del tempo.
 

A che serve tanto amore

se non siamo capaci di donare un sorriso

a chi ci viene incontro?
 

Ti parlerò d’amore

nelle notti di burrasca

per condividerlo

nei lunghi giorni di bonaccia.
 

Ti rubai quel bacio

e ancora aspetto per restituirtelo

insieme ad altri mille e mille.
 

Indietro ci sono solo ricordi

ma è su quei ricordi

che ho costruito la mia vita.
 

Consumo ogni attimo

per giungere all’attimo

in cui sarò te e tu me.
 

Guardami negli occhi

prima di baciarmi

e affoga nel mio desiderio.
 

Quando tutto questo non avrà più senso

gliene daremo uno insieme.
 

Non ho idea di cosa tu voglia dire

ma hai sicuramente ragione amore mio.
 

Dove sei

non c’è bisogno di luce

dove manchi

c’è bisogno d’amore.
 

Tendi i tuoi sensi e attendi

e come fiera al balzo pretendi.
 

Non saranno i tuoi no

ad illudere i miei desideri

non saranno i tuoi sì

ad appagarli.
 

Ci sono momenti

in cui vorrei essere lontano da te

per sentire la tua mancanza.
 

Basterà l’attimo

a far sì che tutto il resto

non conti più niente.

Anche se avessi il mondo intero

mi sentirei solo se non avessi te.
 

Come un gabbiano verso il sole

il mio amore vola verso ti te

accecato e libero.
 

Dopo che ti avrò amato

non mi rimarrà altro

che continuare ad amarti.
 

Erano troppe le cose da fare

così fra le tante

ho scelto di amarti.

Fammi pieno di te

così che io colmi

il vuoto dell’insensato senza te.
 

Gioventù

mi portò l’amore

che la maturità

mi aiutò a donare

alla mia vecchiaia.
 

Ho consumato fragranze

e brume d’inverno

ma l’amor mio ancor trema

del non sapersi eterno.
 

Inaspettata e folgorante

travolgesti i sensi

restituendo vita al nulla.
 

Le nostre labbra

orli di un pozzo

sul cui fondo

canta beata

la nostra follia.
 

Manca un attimo ad avere te

ma se non ti avrò sarà l’eternità.
 

Non ho potuto fare a meno

di innamorarmi

e adesso godo e soffro insieme a te.
 

Ogni passo

segna il nostro destino

anche se crediamo

che il destino segni i nostri passi.
 

Prendi di me ciò che vuoi

e non lasciare

che ne rimanga mai senza

per donartene ancora.
 

Quando Amore

passò davanti a Indifferenza

questa non se ne accorse neppure.
 

Restami accanto

fin quando non avremo consumato

tutti sensi del mondo.
 

Seguimi

ti porterò

dove tutto quanto non ha più un senso

dove i sensi sono tutto quanto.
 

Tutto il resto non conta…

ciò che conta sei tu!
 

Una volta incontrai l’amore…

fuggii ma ormai era parte di me.
 

Vieni con me

perdiamoci nel tutto

per non aver più nulla da trovare.
 

Zingari dell’amore

fuggiamo da ogni vincolo

ma poi elemosiniamo

un briciolo di tenerezza.
 

Anche se tutto andasse in mille pezzi ricomincerei da capo

sei tu la colla del mio cuore.
 

Bevi delle mie lacrime

e cibami del tuo sorriso.
 

Come sempre hai ragione tu

è per questo

che continuo ad imparare da te.
 

Potrei donarti

tutto quello che ho

ma quello

che veramente conta

è che tu sei.
 

Dentro fuori estasi

e la luna pallida

che ci sta a guardare

sorride.
 

E la follia si riprese i suoi crucci

e quello che rimase

fu finalmente Amore.
 

Ciò che circonda

pone solo limiti

oltrepassiamo i confini insieme

dilatiamo l’amore.
 

Palpiti, momenti e poi tu

tutto il resto

è tempo che non ha più attimi.
 

Ho cercato

nelle pieghe delle mie lenzuola

ho trovato

nelle mani tese bramose di aiuto.
 

Semplicemente tu

beatamente noi

essenzialmente amore.
 

È tempo

che l’oceano delle parole

ci conduca

verso la sostanza della nostra vita.
 

Troppi amori finiscono

perchè non avrebbero dovuto iniziare.
 

Cercami

e quando mi hai trovato svegliami

e ricordami che stavo aspettando te.
 

Avrò paura solo quando

non avrò più paura di perderti.
 

Correrò con il mondo

camminerò con gli altri

guarderò un tramonto insieme a te.
 

Avrò sete

ogni volta che alla mia bocca

mancheranno i baci tuoi.
 

La tua gioia e il tuo entusiasmo

ecco cosa rende la mia vita

vera e piena.
 

E d’improvviso tutto scomparve

intorno a me c’eri solo tu.
 

Cola lenta dentro di me

e come lava che brucia

donami nuova forma intorno a te.
 

Basterà un angolo

noi lo trasformeremo in paradiso.

Amore consolò Tristezza

e questa divenne Felicità.
 

Amore

ogni volta che ti cerco

mi accorgo che sei stato tu a trovarmi.
 

Dammi ogni tua lacrima

si’ che io possa annegarvi

per donare a te ogni mio sorriso.
 

Brucio in questo immenso fuoco

e in te ogni fiamma evapora

sublimata nell’amore.
 

Fruscii fra le lenzuola

poi sospiri

pace e tutto si colora

del profondo dei tuoi occhi.
 

Non pensarci sarà domani

a raccontarci quanto abbiamo amato oggi.
 

Entra sotto la mia pelle

avvolgiti in me

e fa della tua anima

unica cosa con la mia.
 

Non canterà la luna stanotte

è assorta a udire i nostri sospiri

mentre ci perdiamo in lei.
 

Prendimi

e quando giunge sazietà rendimi

finché non torni la fame di me.
 

Camminerò sopra cocci di vetro

le mie ferite si saneranno

quando incrocerò il tuo sguardo.
 

Coprimi

perché non senta la fredda solitudine amami

del tuo calore che mi gela il cuore.

Ho gettato via tutte le carte

ed ho lasciato soltanto

la donna di cuori.
 

Non avrò perso niente

se all’ultimo istante

avrò accanto te.

PAROLE

E

MUSICA

16 agosto 2009

Ninna Swami

Dormi Swami, dormi tesoro

che ti spunta un boccolo d’oro

Dormi Swami, fai sogni belli

mentre ti arruffi tutti i capelli

Dormi Swami, dormi su

butta un bacino al Bambino Gesù

Dormi Swami, dormi amore

dormi almeno dodici ore.

Dormi Swami, dormi tesoro

tutta la notte fai sogni d’oro

Dormi Swami, fai sogni belli

voglie e speranze quante i capelli

Dormi Swami, dormi su

dormi adesso non piangere più

Dormi Swami, dormi amore

dormi almeno dodici ore.

17 agosto 2009

Aurora

Quando mi chiamerò Aurora

porterò con me il calore del sole

e meraviglie per nutrire l’amore

grandi occhi per vedere il mondo

e piedi per camminarci sopra

tenere mani che ti daranno carezze

e braccia per stringerti a me

piccole orecchie per le tue parole

e naso per il tuo profumo

cuore enorme per darti la mia gioia

e bocca per chiamarti mamma.

22 settembre 2009

Abbi fede

C'è un mondo pieno d'amore

un posto dove è possibile tendere una mano

lasciare un sorriso negli occhi degli altri

far si che una carezza asciughi lacrime

e un bacio soffi nel cuore.

Un mondo dove un fiore

pieno di colori e di calore

può sbocciare innocente dal ventre di una donna.

Un mondo pieno di comprensione

carità, amicizia e amore.

Un mondo che esiste

nonostante tutto il male e tutto il dolore

che lo circonda e lo attanaglia.

Ma questo posto non è in un'altra galassia

o in un'altra vita

questo posto è qui

intorno ad ognuno di noi

e tutti lo possono vivere e condividere

con quelli che gli stanno accanto.

Ognuno di noi ha bisogno di una carezza

e tutti la possono dare

e il miglior ricordo

è quello che non resterà in mente a nessuno

quell'abbraccio

che due persone si sono scambiate

e che è il senso di ogni vita

quella parola mai detta

che alla fine è uscita dal cuore.

Abbraccia tutti

abbi una parola di conforto con chiunque

ricordati dell'amore che hai ricevuto

anche quello dimenticato

anche quello che non ti sembrava

e rendilo intorno a te.

Nessuno se ne ricorderà

o se ne potrà ricordare

ma con quel gesto avrai cambiato due vite

la tua e la sua

che ne potranno cambiare ancora all'infinito...

Dov'è Dio in momenti come questo?

Eccolo!

Sei Tu... sono gli Altri, è l'Amore con cui ti dai...

non un vecchio con la barba seduto tra le nuvole...

Dio è per quanto tu puoi farlo essere con il Tuo Amore.

Dio è il Dolore che proverai

lo Strazio che ti farà male

l'Abbraccio che riceverai da chi ti Ama

le sue parole

quel gesto che nessuno ricorderà

ma che avrà cambiato la tua vita e la sua.

26 ottobre 2009

A Berto

Gli Angeli ci sono sempre stati

fin da quando siamo nati.

Alleluia, Alleluia, Alleluia

per ogni Angelo che ci aiuta!

Con la spada li hanno dipinti

con l’aureola e con la lancia

ma da oggi in Paradiso

c’è anche l’Angelo con la pancia!

25 novembre 2009

29 XI 2009

Attimi fuggono

ritornano

appaiono

coglierli maturi

dopo il freddo dell’inverno

assaporarli lentamente

lasciarsi travolgere

coinvolgere

avvolgere

ogni attimo ancora

lampi stordiscono

portando nirvana

sarà domani

sarà stato ieri

che sia oggi

sempre è.

 

19 DICEMBRE 2009
NEVE A SIGNA