1977

1977

Che la forza sia con te

vivi in un mondo di piombo

che urla la sua voglia

di venirne fuori

e più urla più affonda

il cuore batte

il pugno alzato

contro chi opprime

il pugno alzato

contro la vecchia generazione

contro gli obblighi

contro l’autorità

contro l’autoritarismo

per nuovi obblighi

nuove autorità

nuovo autoritarismo

e la rivolta fallisce

fallisce dentro di te

e ti ribelli ai ribelli

e imponi la tua autorità

senza riuscirci

che la forza sia con te.

 
APRILE 1977
Finalmente una classe mista!!! Abbandonati i Pii Padri Scolopi frequento la prima media alla Renato Fucini. Siamo più grandi, ci sentiamo grandi, crediamo di essere grandi e vicini a noi vediamo ragazzi e ragazze delle classi superiori che sembrano esageratamente grandi come diventeremo noi, la vita si sta aprendo davanti ai nostri occhi. Eccole qua le prime ragazze che ho conosciuto, le prime cotte, i primi sogni e naturalmente una valanga di due di picche!!!
Da sinistra in alto: la DJ Cristina Pineschi, Palma Grippo, Simona Mainardi, Anna Billeri, Cristina Parri, Marzia Boldrini, Patrizia Benassai, Sabrina Galli, Carlo Chini. In mezzo il Prof. di Applicazioni Tecniche "Commissario" Manetta, Maria Iula, la belllllllissima Professoressa di Applicazioni tecniche di cui tutti noi maschietti eravamo innamorati, Eleonora Caponi la straziacuore, Marcella Baragli e per lei un immenso pensiero che arriva fino all'infinito, Maria Barbaccia la più grande amica, io, Pier Luca Pacini ancora insieme dalle elementari, "Giaccà" Riccardo Scarselli , Giancarlo Maurini, Ottavio Alessandroni, Claudio Ciampalini. In prima fila: Stefano Spinelli, Andrea Ancillotti, ancora il "Rod" Alessandro Nebulanti anche lui con me dalle elementari e insieme a "Giaccà" amici per tutta l'adolescenza, Fabio Cecchi, Giuseppe Amato, Dario Venturini, il secchione e grandissimo amico Marco Martini oggi Professore, Lorella Arzilli, Caterina Feliziani.
 
AGOSTO 1977
Incredibile ma vero... per la nostra ultima vacanza sulla riviera Romagnola babbo mi fa un grande regalo. Il pupazzone di King Kong, utilizzato per la realizzazione del film, è in esposizione a Fiabilandia di Rimini e io mi posso fare una foto con il mio idolo del momento, un mostruoso, gigantesco, tenerissimo orango. Per me è stato come vedere dal vivo una star di Hollywood, un dono inatteso e insperato. Mamma mia com'ero contento!
CARO DIARIO...
25 maggio – «Tanto tempo fa, in una galassia lontana lontana... », inizia il primo atto della più famosa saga di fantascienza “Guerre Stellari”; George Lucas dopo il successo del suo film d'esordio American Graffiti è alla ricerca di un nuovo modo di fare cinema indipendente, fonda una propria casa di produzione, la Lucas Film Limited, per dedicarsi al suo amore di sempre: la fantascienza, una nuova fantascienza che non veda più la solita contrapposizione tra terrestri e marziani ma in fossero presenti elementi legati alla mitologia occidentale insieme a scenari dei fumetti un'epopea galattica; il giovane Jedi Luke Skywalker, Mark Hamil; la principessa Leia Organa, Carrie Fisher e il capitano Ian Solo Harrison Ford, sotto la guida spirituale del Jedi Obi Wan Kenobi aiutati da Chewbecca il peloso co-pilota della nave Millennium Falcon, guideranno la rivolta contro il malvagio Imperatore e il Jedi del lato oscuro della forza Dart Fener; dopo aver rischiato di mandare tutto all’aria per costi lievitati e ritardi il, temendo un insuccesso e tra le critiche di molti addetti ai lavori che lo giudicavano un prodotto per bambini, finalmente arriva nelle sale il 25 maggio del 1977 catapultando in pochi attimi il pubblico nello spazio siderale, nel bel mezzo di una battaglia laser che ancora non è finita. Che la Forza sia con voi.

15 giugno – dopo aver trasmesso le sue canzoni dalla radio da lui fondata, Punto radio, Vasco Rossi debutta sulla scena discografica con il 45 giri Jenny/Silvia, edito dalla Borgatti, un’etichetta specializzata nel genere "liscio", stampato in sole 2.500 copie, quel 45 giri è considerato un cimelio di inestimabile valore dai fan della rockstar di Zocca. La semplicità dei sui testi ha portato l’amore anche nella rivoluzione giovanile, cantando la verità intima e sociale, di generazione in generazione.

16 agosto – muore Elvis Presley, The Pelvis, Il Re del Rock, la leggenda che ha unito musica, cinema e costume e continua a vivere nelle nuove generazioni, Elvis Lives! Nei suoi 24 anni di carriera pubblica 61 album e vende oltre 1 miliardo di dischi in tutto il mondo, dalle romantiche Love me tender e Are You Lonesome Tonight alle rockeggianti Heartbreak Hotel e Blue Suede Shoes; la vita divisa tra successo e depressione, dopo il divorzio dalla moglie Priscilla comincia ad far uso di psicofarmaci e ad ingrassare vistosamente, stroncato da arresto cardiaco, Elvis fu trovato morto dalla compagna Ginger Alden nella stanza da bagno di Graceland, sua lussuosa residenza a Memphis, una morte che sconvolse l'America intera e non solo e che ovviamente diede il via alle più disparate ipotesi fra cui quella in cui davvero sia ancora vivo. Ha regalato il Rock a tutto il mondo riempiendolo di lustrini, frange e sguardi intensi.

16 settembre – muore anche la Divina Maria Callas tutt’altra musica, tutt’altro stile, considerata la più grande cantante lirica di tutti i tempi e mai ancora eguagliata, ha conquistato i teatri di tutto il mondo con la sua voce inimitabile e la forza drammatica dei personaggi portati in scena, la sua più famosa interpretazione resta senza dubbio l'aria Casta Diva che divenne il suo cavallo di battaglia; la vita divisa tra successo e depressione, come per tutti i più grandi. Ha regalato la Lirica a tutto il mondo riempiendola di eleganza, costumi e passione.

25 dicembre – muore il poeta del cinema Charlie Chaplin una vita a raccontarci la nostra vita colorandola con le sue gag acrobatiche, la verve comica e la formidabile mimica di cui era capace, vestendosi a casaccio e applicandosi un ciuffetto di baffi finti crea il personaggio Charlot, sfortunato, romantico e pieno di guai che regala il sorriso a grandi e piccini; la più grande star del muto, recita in oltre 70 pellicole, lasciando vere e proprie opere d'arte come “Il monello”, ”La febbre dell'oro”, “Luci della città”, “Tempi moderni” e “Il grande dittatore”; due Oscar alla carriera per aver fatto delle immagini in movimento una forma d'arte del Ventesimo secolo. Da mangiarsi un bel minestrone di scarpe con spaghetto di stringa.