CARO DIARIO...
8 febbraio – si
proietta la prima del film “Taxi Driver”, la storia di Travis,
interpretato da Robert De Niro, reduce della guerra in Vietnam
sprofondato in uno stato di solitudine e alienazione, il suo stato gli
impedisce di dormire, decide allora di lavorare come tassista a New
York, imbattendosi nell’eccentrica umanità notturna della "Grande Mela",
il trauma della guerra lo ha reso incapace di relazionarsi normalmente
con l'altro sesso e gli ha sviluppato manie ossessive, e un insano
progetto da giustiziere, il film diventa presto il “cult” dei “cult”,
per la prima volta il pubblico viene messo a confronto, in maniera
cruda, con gli effetti degli orrori del Vietnam sui soldati, abbandonati
a se stessi e ai propri tormenti interiori, archetipo della nuova
visione delle guerre e dei loro disastri materiali e psicologici darà il
via a uno prolifico stile cinematografico di riflessione sulle guerre
presenti, passate e future. Continueremo però a non imparare mai,
neppure quando la realtà ci viene messa nuda e cruda davanti agli occhi.
1 aprile –Steve Jobs e Steve Wozniak fondano la Apple
un'avventura imprenditoriale senza precedenti, nella "Silicon Valley"
dove già operano colossi come la Hewlett-Packard, l'Intel e la Xerox
appare una nuova piccola realtà che sconvolgerà il mondo
dell’informatica, l’intraprendenza imprenditoriale dei due li porta a
creare un vero e proprio laboratorio nel garage dei genitori di Jobs, a
Cupertino fondano la società Apple Inc.,da quel garage esce l'Apple I
che fra disastri e successi li porterà negli anni a fatturati da
miliardi di dollari. Geni si nasce, geniali si diventa.
10 luglio – un incidente all'impianto di raffreddamento
degli stabilimenti Icmesa, dove si produce un componente chimico per
diserbanti provoca la fuoriuscita di una nube tossica carica di diossina
che ricopre la zona di Seveso e della Brianza. Fortunatamente non ci
sono vittime umane i danni maggiori si registrano sull'ecosistema con la
morte di centinaia di animali e la distruzione della vegetazione,
decine di persone avvertono forti disturbi alla pelle ma l’agente
tossico non si ferma all’epidermide, il governo autorizza l’aborto
terapeutico per evitare complicazioni nei nascituri, quando ancora è
vietato per legge e a distanza di anni continueranno a verificarsi
alterazioni ormonali sui neonati della zona, una sciagura che mette
sotto gli occhi di tutti il problema della sicurezza sui luoghi di
lavoro, solo dopo il disastro di Seveso vengono introdotte norme più
severe. Non sono finiti però i disastri e le morti, non bastano le
regole a salvare le vite ci vuole anche tanta attenzione e buon senso.
29 luglio – Il Presidente del Consiglio Giulio Andreotti
nomina come ministro del Lavoro Tina Anselmi, insegnante ed ex
sindacalista. È la prima donna a diventare ministro nella storia
d'Italia. L’emancipazione passa finalmente anche sui banchi del potere.
9 settembre – muore Mao Tse-tung, rivoluzionario e politico
cinese, uno dei principali protagonisti della storia del Novecento alla
guida del Partito Comunista Cinese dal 1943 fino alla morte facendolo
diventare il partito unico di governo della Repubblica Popolare Cinese,
soprannominato "Quattro volte grande" (Grande Maestro, Grande Capo,
Grande Comandante Supremo, Grande Timoniere), fu il fautore del maoismo
in Cina (una sorta di marxismo-leninismo), nel nome del quale stringe
alleanza con l'Unione Sovietica e lancia la "Rivoluzione Culturale" che
crea una Cina unificata e libera dalla dominazione straniera attraverso
l'uso sistematico della repressione e dei lavori forzati e perpetrando
lo sterminio di milioni di contadini con la riforma agraria del 1951, la
carestia del 1958-1961 e la violenza della Rivoluzione Culturale causò
la morte di molti cinesi. Accipicchia! Un mito da emulare.
1 ottobre – I cartoni animati non sono più prerogativa
maschile, le adolescenti se ne impossessano romanticamente con la storia
di due orfanelle, in una notte di neve davanti alla porta
dell’orfanotrofio religioso Casa Pony vengono abbandonati due neonate, a
cui suor Maria e Miss Pony danno i nomi di Candy ed Annie, è il primo
episodio della famosissima e fortunatissima serie di Candy Candy,
cartone animato prodotto dalla Toei Animation e ispirato al manga creato
da Yumiko Igarashi, centoquindici episodi raccontano le vicende della
piccola orfana Candy, arrivando fino agli anni della sua maturità, in
Italia arriverà nel marzo del 1980 e il suo successo sarà immediato.
L’emancipazione femminile si combatte anche con il mito del principe
azzurro.
25 ottobre – “Buonasera domani è il 26 ottobre. La Chiesa
ricorda...». è Paola Perissi che introduce la prima puntata de
”L’Almanacco del giorno dopo” una rubrica che accompagnerà le famiglie a
cena dopo i cartoni per i ragazzi e prima del telegiornale unisce tutti
intorno alla tavola fino al 1992, presenta il giorno seguente partendo
dal santo festeggiato dalla Chiesa cattolica e dagli orari in cui sorge e
tramonta il sole e si leva e cala la luna, “Domani avvenne”, per poi
lasciare la chiusa ad aforismi e citazioni famose declamate da noti
speaker della Rai il tutto accompagnato dalle accattivanti sonorità
medievaleggianti della storica sigla Chanson Balladée, composta dal
maestro Antonino Riccardo Luciani e dalle raffigurazioni di antiche
stampe dell’incisore bolognese Giuseppe Maria Mitelli, che scorrono
sulla sigla d’apertura. Un programma semplice e sincero che ha lasciato
in chi lo ha seguito un senso sereno di intimità familiare.
19 dicembre – la "signorina Buonasera" sta annunciando il
programma in stile impeccabile ma viene interrotta da un'irriverente
pernacchia e d'improvviso l'immagine si distorce, lasciando il posto a
una stalla, arriva “Onda libera” un programma satirico, il cui titolo
doveva essere “Televacca”, che lancia sul piccolo schermo uno
sconosciuto Roberto Benigni, il programma si insinua nella
programmazione ufficiale, la sigla d'apertura che appare come
un'interruzione, simulando l'intrusione di un network clandestino. Il
"Diavolaccio" è approdato in TV.